Transizione 5.0 novità e modifiche: a breve il Decreto Attuativo
In attesa del Decreto Attuativo del Piano Transizione 5.0, previsto per la seconda metà di luglio, sono trapelate una serie di novità rispetto alla bozza precedente.
Sistemi di Accumulo
Rimangono invariati i limiti relativi ai sistemi di accumulo, fissati a 900 euro per chilowattora.
Certificazioni: Ampliamento dei Soggetti Abilitati
Il decreto originario permetteva le certificazioni esclusivamente da parte di EGE o ESCo. La versione finale ha ampliato l’elenco includendo anche gli ingegneri iscritti nella sezione A dell’albo professionale, con competenze ed esperienza comprovata nell’efficienza energetica dei processi produttivi.
Comunicazioni Periodiche
Una modifica significativa riguarda l’eliminazione della seconda comunicazione periodica, che permetteva alle imprese di includere negli investimenti del 2024 anche quelli conclusi nei primi mesi del 2025. Ora, l’unica comunicazione periodica obbligatoria impone alle imprese di notificare, entro 30 giorni dalla ricezione della comunicazione del credito d’imposta prenotato, l’effettuazione degli ordini con un acconto di almeno il 20% del costo di acquisizione.
Investimenti in Rinnovabili
Per gli impianti a fonti rinnovabili, è stata rimossa l’obbligatoria connessione alla rete elettrica entro un anno, sostituita con l’obbligo di messa in funzione degli impianti nello stesso termine.
Progetti di Innovazione
La data di completamento di un progetto di innovazione viene ora definita come quella dell’ultimo investimento effettuato. Per i progetti di formazione legati alla transizione digitale ed energetica, la data di completamento è considerata quella di sostenimento dell’esame finale, non più quella del rilascio dell’attestazione.
Controlli e Verifiche
La nuova versione del decreto ha eliminato le funzioni di controllo riservate all’Agenzia delle Entrate, assegnandole al GSE per tutti gli aspetti tecnici.
Procedura per l’Accesso all’Agevolazione
La procedura per l’accesso all’agevolazione si articola in diverse fasi:
- Comunicazione Preventiva: L’impresa trasmette informazioni necessarie per la verifica e l’assicurazione delle risorse corrispondenti al credito d’imposta.
- Comunicazione di Avanzamento: Conferma l’avanzamento del progetto di investimento.
- Comunicazione di Completamento: A seguito del completamento del progetto, l’impresa trasmette una comunicazione finale contenente tutte le informazioni necessarie.
Le comunicazioni devono essere effettuate tramite la piattaforma informatica “Transizione 5.0” del GSE, con obblighi specifici riguardo alla documentazione e alle certificazioni di riduzione dei consumi energetici. La mancata presentazione delle comunicazioni nei termini stabiliti comporta il mancato perfezionamento della procedura.
Conclusioni
Le modifiche apportate dal decreto attuativo introducono maggiore flessibilità e chiarezza nelle procedure di certificazione e nell’accesso alle agevolazioni fiscali per progetti di innovazione e investimenti in efficienza energetica. Le imprese devono prestare attenzione ai nuovi obblighi comunicativi e alle tempistiche per garantire il corretto accesso ai benefici previsti.
Link alla Documentazione Ufficiale
Transizione 5.0: fonte Innovation Post
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