Nuova mini proroga per i Beni strumentali MATERIALI (anche NON 4.0)
In occasione dell’esame della Legge di Conversione del Decreto Milleproroghe da parte delle Commissioni congiunte Affari Costituzionali e Bilancio del Senato, sono stati approvati anche due emendamenti che prevedono un’estensione della proroga, contenuta nella Legge di Bilancio 2023, relativamente ai beni strumentali materiali acquistati nel 2022.
Il nuovo termine per le consegne è fissato al 30 novembre 2023.
Proroga al 30 novembre per la consegna dei Beni strumentali materiali
Importanti novità riguardanti gli incentivi agli investimenti delle imprese sono state introdotte grazie ai recenti interventi al Decreto Milleproroghe 2023.
Già in precedenza, la Legge di Bilancio 2023, aveva spostato al 30 settembre il termine per la consegna dei Beni materiali 4.0, purchè prenotati entro il 31 dicembre 2022 con ordine confermato accompagnato dal pagamento di un acconto di importo non inferiore al 20%.
Con un emendamento approvato in Senato il 9 febbraio 2023, viene ora ulteriormente prorogato al 30 novembre 2023 per tutti i beni materiali (anche quelli NON 4.0, per i quali è prevista un’aliquota del 6% e che da quest’anno non saranno più agevolati). La proroga si riferisce sempre ai beni che sono stati “prenotati” entro il 31 dicembre 2022.
Aliquote e Scadenze
Beni strumentali materiali 4.0
Aliquote valide per i nuovi investimenti effettuati dal 1 gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 e per gli ordini effettuati entro il 31/12/2022 confermati con il versamento di un acconto pari almeno al 20% del totale che saranno consegnati entro il 30 novembre 2023
- Fino a 2,5 milioni: 40%
- Tra 2,5 e 10 milioni: 20%
- Tra 10 e 20 milioni: 10%
Aliquote valide per i nuovi investimenti effettuati dal 1 gennaio 2023
- Fino a 2,5 milioni: 20%
- Tra 2,5 e 10 milioni: 10%
- Tra 10 e 20 milioni: 5%
Beni strumentali materiali ordinari (non 4.0)
Aliquote valide per i nuovi investimenti effettuati dal 1 gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 e per gli ordini effettuati entro il 31/12/2022 confermati con il versamento di un acconto pari almeno al 20% del totale che saranno consegnati entro il 30 novembre 2023
- 6%
Per i nuovi investimenti effettuati dal 1 gennaio 2023 non sono previste agevolazioni
Beni strumentali immateriali 4.0
Per i software 4.0 non sono state introdotte modifiche, dunque lo schema resta il seguente.
Aliquote valide per i nuovi investimenti effettuati dal 1 gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 e per gli ordini effettuati entro il 31/12/2022 confermati con il versamento di un acconto pari almeno al 20% del totale che saranno consegnati entro il 30 giugno 2023
- 50%
Aliquota valida per i nuovi investimenti effettuati dal 1 gennaio 2023
- 20%
In attesa della pubblicazione
I due emendamenti approvati dalle Commissioni saranno ora proposti al vaglio dell’Aula plenaria. Una volta approvato, il documento dovrà poi essere approvato anche dalla Camera dei Deputati e non sono escluse ulteriori modifiche. Infatti, il termine ultimo per il varo della legge di conversione del decreto Milleproroghe è il 27 febbraio.
La nuova proroga, quindi, non deve essere considerata acquisita fino alla pubblicazione della legge in Gazzetta Ufficiale a fine febbraio.
Emendamenti approvato: Testo
12.2 (testo 2) di Gelmetti, Liris, Lisei, Amidei e 12.53 (testo 2) di Sabrina Licheri, Naturale, Damante, Cataldi (di identico contenuto)
Dopo il comma 1, aggiungere i seguenti:
1-bis. All’articolo 1 della legge 30 dicembre 2020, n. 178, comma 1055, le parole “entro il 30 giugno 2023” sono sostituite con le seguenti “entro il 30 novembre 2023”.
1-ter. All’articolo 1 della legge 29 dicembre 2022, n. 197, comma 423, le parole “entro il 30 settembre 2023” sono sostituite con le seguenti “entro il 30 novembre 2023”.
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